Non esistono celebrazioni come i funerali che non prevedano largo utilizzo di composizioni floreali di diverso tipo. Per scoprire Quali sono le più utilizzate e soprattutto come consegnarle in maniera appropriata, abbiamo preparato una breve guida che Fuga ogni dubbio.
Quali composizioni floreali regalare
Ci sono diverse composizioni floreali da poter regalare Fermo restando che il cuscinetto copribara di solito è ordinato dalla famiglia. I parenti e gli amici più stretti possono regalare delle corone di fiori. Man mano che la conoscenza è minore, si può poi passare ai mazzi di fiori recisi oppure alle piante in cesto che sono sempre molto indicate per comunicare vicinanza e cordoglio.
Come consegnare le composizioni floreali
Che si tratti di una o dell’altra composizione floreale, risulta sempre molto importante consegnarli nel modo giusto. Purtroppo, molti ancora sbagliano e commettono errori come, per esempio, consegnarli a mano. Secondo il galateo del funerale, i fiori per dimostrare vicinanza e cordoglio alle famiglie non devono mai e poi mai essere portati a mano ma piuttosto inviati a casa prima dello svolgimento del funerale. Si possono inviare presso l’abitazione della persona venuta a mancare oppure dei suoi familiari più stretti in base al tipo di conoscenza. Tuttavia, non tutti sono al corrente dei dell’indirizzo a cui inviarli. A questo problema si può risolvere rivolgendosi all’agenzia di onoranze funebri Milano indicata sui manifesti funebri che si occuperà di tutto quanto.
In alternativa, è possibile inviarli dove si tiene il funerale, ricordando di preparare anche un biglietto. Sebbene sia stato preparato un biglietto che accompagna i fiori per porgere le condoglianze, chi ha la possibilità di partecipare al funerale, deve comunque firmare il libro che viene sistemato dagli addetti delle onoranze funebri Milano all’ingresso della chiesa.
Seguendo queste indicazioni è impossibile sbagliarsi e fare brutta figura. Chi segue il galateo anche in occasione del funerale riesce a mostrarsi rispettoso e prendere parte al dolore della famiglia che si trova in questo delicato momento nel modo più corretto senza protagonismi.