Quando un’azienda vuole essere presente sulle piattaforme sociali, cioè su Facebook, Twitter e Instagram, deve aprire degli account ufficiali. Puntare sull’improvvisazione è un errore da non commettere assolutamente e che potrebbe costare caro in termini di brand reputation. La cosa migliore, infatti, è affidarsi a un social media manager. A ognuno il suo lavoro! Se lavori in una SEO agenzia o offri servizi come grafico Roma puoi produrre ottime foto “ritoccate” e locandine per Facebook e Instagram ma non è detto che tu conosce la “best practice” per gestire con efficienza i social media dei tuoi clienti.
Cos’è un Social Media Manager
Il Social Media Manager è un professionista che lavora con i social network, mettendo in campo creatività, competenza e strategia. Nello specifico si occupa dei profili social aziendali e definisce un piano editoriale per ogni canale, ciò vuol dire argomenti, formati (testo e immagini, video, ecc.) e tempi di pubblicazione. Per farlo deve prima aver analizzato i competitors, il target di riferimento, gli obiettivi che l’azienda vuole raggiungere e il budget.
Il Social Media Manager, spesso non lavora da solo, ma si avvale del prezioso contributo di altre figure professionali: grafici, montatori video e copywriter, anche se altrettanto frequentemente, ricopre anche questi ruoli. Se la pagina poi diventa un canale di customer care, potrebbe essere necessario l’aiuto di community manager. Il Social Media Manager, inoltre, si occupa anche delle attività di advertising, cioè della creazione e pianificazione delle campagne pubblicitarie.
Lo stipendio del Social Media Manager
Stabilire con precisione quanto guadagna un Social Media Manager non è semplice, poiché dipende dalle competenze che possiede e dalla capacità di imporsi sul mercato. Secondo una stima, lo stipendio medio in Italia per i profili con più esperienza è di 26.500 euro all’anno, cioè 13,59 euro all’ora. Per i profili Junior è di 6.000 euro all’anno.